Nelle moderne città sostenibili, gli orti urbani stanno emergendo come
un’importante risorsa per affrontare sfide ambientali, sociali ed
economiche. Questi spazi verdi offrono una serie di benefici sia per
l’ambiente che per la comunità locale e rappresentano un elemento
essenziale nella costruzione di città green, sane e resilienti.

Tra i vantaggi, la promozione di uno stile di vita sano e sostenibile. Gli orti
urbani permettono di coltivare e consumare frutta e verdura a km zero, di
ridurre l’impronta ecologica associata al trasporto dei prodotti alimentari e
gli scarti possono essere trasformati in compost di alta qualità da utilizzare
come fertilizzante per nutrire gli orti stessi. Inoltre, vendendo ciò che si coltiva
è possibile ricavare un reddito supplementare.

Iniziative di questo tipo incentivano la coesione sociale e la partecipazione
della comunità attraverso l’incontro, la condivisione di conoscenze ed
esperienze.

La presenza di aree verdi contribuisce a migliorare la qualità dell’aria e a
ridurre l’effetto isola di calore nelle città, oltre a svolgere un ruolo
importante nella gestione delle acque piovane e nella promozione della
biodiversità, fornendo habitat per insetti e piccoli animali.

Molte metropoli hanno già provveduto a integrare gli orti urbani nelle loro
infrastrutture. Il Dipartimento per l’Ambiente della città di New York ha
promosso la loro creazione attraverso programmi che forniscono assistenza
tecnica e risorse alle comunità che desiderano avviarli.
In Italia, il Comune di Milano assegna in via temporanea e a scopo non
commerciale piccoli appezzamenti di terreno pubblico a privati cittadini che
ne facciano richiesta a seguito della pubblicazione di bandi, e organizza
iniziative volte a sensibilizzare e a coinvolgere la comunità locale sul rispetto
del verde pubblico.